santi Semproniano, Claudio, Nicostrato, Castorio e Simplicio, martiri;
san Chiaro, sacerdote;
sant’Adeodato I, papa;
san Villeado, vescovo di Brema;
san Goffredo, vescovo di Amiens;
beato Ugo de Glazinis, monaco di San Vittore;
beato Giovanni Duns Scoto, sacerdote francescano;
beata Maria Crocifissa Satellico, badessa clarissa;
santi Giuseppe Nguyễn Ðình Nghi, Paolo Nguyễn Ngân, Martino Tạ Ðức ThỊnh, Martino Thọ e Giovanni Battista Còn, martiri.
A Soissons in Francia, deposizione di san Goffredo, vescovo di Amiens, che, formatosi per un quinquennio alla vita monastica, patì molto nel ricomporre i dissidi tra i signori e gli abitanti della città e riformare i costumi del clero e del popolo (Dal Martirologio Romano).
Commemorazione dei santi Simproniano, Claudio, Nicostrato, Castorio e Simplicio, martiri, che, come si tramanda, erano scalpellini a Srijem in Pannonia, nell’odierna Croazia; essendosi rifiutati, in nome di Gesù Cristo, di scolpire una statua del dio Esculapio, furono precipitati nel fiume per ordine dell’imperatore Diocleziano e coronati da Dio con la grazia del martirio. Il loro culto fiorì a Roma fin dall’antichità nella basilica sul monte Celio chiamata con il titolo dei Quattro Coronati (Dal Martirologio Romano).