San Martino, vescovo di Tours;
san Menna, martire;
san Verano, vescovo di Vence;
san Menna, eremita;
san Giovanni, detto l’Elemosiniere, vescovo di Alessandria;
san Bertuino, vescovo e abate;
san Teodoro Studita, abate;
san Bartolomeo, abate di Grottaferrata;
santa Marina di Omura, vergine e martire;
beata Alice Kotowska, vergine risurrezionista e martire;
beato Eugenio del Sacro Cuore Bossilkov, passionista, vescovo di Nicopoli e martire.
Memoria di san Martino, vescovo, nel giorno della sua deposizione: nato da genitori pagani in Pannonia, nel territorio dell’odierna Ungheria, e chiamato al servizio militare in Francia, quando era ancora catecumeno coprì con il suo mantello Cristo stesso celato nelle sembianze di un povero. Ricevuto il battesimo, lasciò le armi e condusse presso Ligugé vita monastica in un cenobio da lui stesso fondato, sotto la guida di sant’Ilario di Poitiers.
Ordinato infine sacerdote ed eletto vescovo di Tours, manifestò in sé il modello del buon pastore, fondando altri monasteri e parrocchie nei villaggi, istruendo e riconciliando il clero ed evangelizzando i contadini, finché a Candes fece ritorno al Signore (Dal Martirologio Romano).