Sant’Ambrogio, vescovo di Milano e dottore della Chiesa;
san Savino, vescovo di Spoleto e martire;
sant’Atenodoro, martire in Siria;
sant’Urbano, vescovo di Teano;
san Giovanni Esicasta, vescovo di Colonia in Armenia ed eremita;
san Martino, sacerdote e abate di Saujon;
santa Fara, badessa;
san Carlo Garnier, sacerdote gesuita e martire del Canada;
santa Maria Giuseppa Rossello, vergine, fondatrice delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia.
Sant’Ambrogio, vescovo di Milano e dottore della Chiesa, è venerato in particolare in questo giorno, nel quale ricevette, ancora catecumeno, l’episcopato di questa celebre sede, mentre era prefetto della città. Vero pastore e maestro dei fedeli, fu pieno di carità verso tutti, difese strenuamente la libertà della Chiesa e la retta dottrina della fede contro l’arianesimo e istruì nella devozione il popolo con commentari e inni per il canto (dal Martirologio Romano).