San Felice, martire;
san Melanio, vescovo di Rennes;
sant’Iltuto, abate;
san Leonardo, eremita;
santi Callinico, Imerio, Teodoro, Stefano, Pietro, Paolo, un altro Teodoro, Giovanni, un altro Giovanni e compagni, martiri;
san Severo, vescovo di Barcellona;
san Protasio, vescovo di Losanna;
san Vinnoco, abate;
santo Stefano, vescovo di Apt;
san Teobaldo, ostiario;
beata Cristina di Stommeln, vergine.
A La Calle in Numidia, nell’odierna Tunisia, san Felice, martire, del quale sembra parlare sant’Agostino quando dice al popolo: «Veramente felice fu nel nome e nella corona portati: professò, infatti, la fede in Cristo e fu destinato alla tortura, ma all’indomani il suo corpo fu trovato in carcere esanime» (Dal Martirologio Romano).
Nella cittadina vicino a Limoges in Francia in seguito insignita del suo nome, san Leonardo, eremita (Dal Martirologio Romano).