santi Teodulo, Saturnino e compagni, martiri a Gortina;
san Servolo, mendicante;
sant’Ivo, vescovo di Chartres;
beato Artmanno, canonico regolare, vescovo di Bressanone;
san Torlaco, vescovo di Skálholt;
san Giovanni Stone, sacerdote agostiniano e martire;
beato Niccolò Fattore, sacerdote francescano;
beata Maria Margherita d’Youville, religiosa, fondatrice delle Suore della Carità di Montréal;
sant’Antonio di Sant’Anna Galvão, sacerdote francescano;
san Giuseppe Cho Yun-ho, martire;
beato Paolo Meléndez Gonzalo, padre di famiglia e martire.
San Giovanni da Kety, sacerdote, che, ordinato sacerdote, insegnò per molti anni nell’Università di Cracovia. Ricevuto poi l’incarico della cura pastorale della parrocchia di Olkusz, aggiunse alle sue virtù la testimonianza di una fede retta e fu per i suoi collaboratori e i discepoli un modello di pietà e carità verso il prossimo. Nel giorno seguente a questo, a Cracovia in Polonia, passò ai celesti gaudi (dal Martirologio Romano).