santa Rita da Cascia, vedova, monaca agostiniana;
santi Casto ed Emilio, martiri;
san Basilisco, vescovo di Comana Pontica e martire;
santa Giulia, vergine e martire;
santa Quiteria, vergine e martire;
san Lupicino, vescovo di Verona;
sant’Ausonio, primo vescovo di Angoulême;
san Lupo, vescovo di Limoges;
san Giovanni, abate di Parma;
sant’Attone, abate vallombrosano, vescovo di Pistoia;
beata Umiltà, badessa vallombrosana;
beato Giovanni Forest, sacerdote francescano e martire;
beati Pietro da Asuncion, francescano, e Giovanni Battista Machado, sacerdoti e martiri;
beata Maria Domenica Brun Barbantini, religiosa, fondatrice delle Suore Ministre degli Infermi di San Camillo;
beato Mattia de Arima, catechista e martire;
san Michele Hô Ðình Hy, catechista, e san Domenico Ngôn, martire;
Santa Rita, religiosa, che, sposata con un uomo violento, sopportò con pazienza i suoi maltrattamenti, riconciliandolo infine con Dio; in seguito, rimasta priva del marito e dei figli, entrò nel monastero dell’Ordine di Sant’Agostino a Cascia in Umbria, offrendo a tutti un sublime esempio di pazienza e di compunzione. (Dal Martirologio Romano)