sant’Apollinare, vescovo di Classe;
sant’Elia il Tisbita, profeta;
san Giuseppe, chiamato Barsabba;
santa Margherita, vergine e martire;
san Frumenzio, vescovo;
sant’Aurelio, vescovo di Cartagine;
san Vulmaro, sacerdote;
san Paolo, diacono e martire;
beato Bernardo, vescovo di Hildesheim;
santi Maddalena Yi Yong-hui, Teresa Yi Mae-im, Marta Kim Songim, Lucia Kim, Rosa Kim, Anna Kim Chang-gum e Maria Won Kwi-im, vergine, e Giovanni Battista Yi Kwang-nyol, martiri;
san Giuseppe Maria Díaz Sanjurjo, domenicano, vescovo titolare di Platea e vicario apostolico del Tonchino centrale e martire;
santi Leone Ignazio Mangin e Paolo Denn, sacerdoti gesuiti, santa Maria Zhou Wuzhi, san Pietro Zhou Rixin, martiri;
santa Maria Fu Guilin, martire;
sante Maria Zhao Guozhi, Rosa Zhao e Maria Zhao, martiri;
san Xi Guizi, martire;
beate Rita della Vergine Addolorata e Francesca del Cuore di Gesù, vergini della congregazione della Carità del Sacro Cuore di Gesù, martiri.
Commemorazione di sant'Elia Tesbita, che fu profeta del Signore nei giorni di Acab e di Acazia, re di Israele e con tale forza rivendicò i diritti dell'unico Dio contro l'infedeltà del popolo, da prefigurare non solo Giovanni Battista, ma il Cristo stesso; non lasciò profezie scritte, ma la sua memoria viene fedelmente conservata, in particolare sul monte Carmelo (Dal Martirologio Romano).
Sant’Apollinare, vescovo, che, facendo conoscere tra le genti le insondabili ricchezze di Cristo, precedette come un buon pastore il suo gregge, onorando la Chiesa di Classe presso Ravenna in Romagna con il suo glorioso martirio. Il 23 luglio migrò al banchetto eterno (Dal Martirologio Romano).