santa Margherita Maria Alacoque, vergine visitandina; san Longino, martire; sant’Elisio, martire; santi Martiniano e Saturiano, martiri; santi Amando e Iuniano, eremiti; san Gallo, sacerdote e monaco; san Mommolino, vescovo di Noyon; san Lullo, vescovo di Magonza; san Vitale, eremita; san Gauderico, agricoltore; santa Bonita, vergine; sant’Anastasio, monaco; san Bertrando, vescovo di Comminges; beato Gerardo di Chiaravalle, abate di Clairvaux; san Gerardo Maiella, redentorista; beati Aniceto Koplin, cappuccino, e Giuseppe Jankowski, pallottino, sacerdoti e martiri.
Santa Edvige, religiosa, che, di origine bavarese e duchessa di Polonia, si dedicò assiduamente nell’assistenza ai poveri, fondando per loro degli ospizi, e, dopo la morte del marito, il duca Enrico, trascorse operosamente i restanti anni della sua vita nel monastero delle monache Cistercensi da lei stessa fondato e di cui era badessa sua figlia Gertrude. Morì a Trebnitz in Polonia il 15 ottobre. (Dal Martirologio Romano)