San Sabino, vescovo di Piacenza:
santi Vittorico e Fusciano, martiri;
san Daniele, detto lo Stilita, sacerdote;
beato Davide, monaco; beato Franco Lippi, eremita carmelitano;
beato Ugolino Magalotti, terziario francescano ed eremita;
beato Girolamo da Sant’Angelo in Vado, sacerdote servita;
beati Martino di San Nicola e Melchiorre di Sant’Agostino, sacerdoti agostiniani recolletti e martiri del Giappone;
beato Arturo Bell, sacerdote francescano e martire;
beata Maria del Pilar Villalonga Villalba, vergine e martire;
santa Maria delle Meraviglie di Gesù, vergine carmelitana scalza.
San Damaso I, papa, che, nelle difficoltà dei suoi tempi, convocò molti sinodi per difendere la fede nicena contro gli scismi e le eresie, incaricò san Girolamo di tradurre in latino i libri sacri e onorò i sepolcri dei martiri adornandoli di versi.
Dal martirologio romano