San Romualdo, eremita, fondatore dei monaci camaldolesi;
santi Gervasio e Protasio, martiri;
san Deodato, vescovo di Nevers;
santa Childomarca, badessa;
san Lamberto, martire;
beato Gerlando, ospedaliere di San Giovanni;
santa Giuliana Falconieri, vergine, fondatrice delle Serve di Maria;
beata Michelina, vedova, terziaria francescana;
beati Sebastiano Newdigate, Humphrey Middlemore e Guglielmo Exmew, sacerdoti certosini e martiri;
beato Tommaso Woodhouse, sacerdote della Compagnia di Gesù e martire;
santi Remigio Isoré e Modesto Andlauer, sacerdoti gesuiti e martiri.
San Romualdo, anacoreta e padre dei monaci Camaldolesi, che, originario di Ravenna, desideroso di abbracciare la vita e la disciplina eremitica, girò l’Italia per molti anni, costruendo piccoli monasteri e promovendo ovunque assiduamente tra i monaci la vita evangelica, finché nel monastero di Val di Castro nelle Marche mise felicemente fine alle sue fatiche (Dal Martirologio Romano).